Sovrastampaggio di inserti – avvitamento sicuro di pannelli alveolari

Da una parte, i componenti degli aeromobili devono essere il più possibile leggeri. Dall'altra, però, devono anche essere in grado di sostenere carichi molto elevati durante il normale funzionamento. Gli interni delle cabine, come i gruppi di alloggiamento delle toilette, le cucine o i divisori, devono quindi essere fissati saldamente.
Quasi tutti i moduli visibili nelle cabine all'interno dell'aereo sono costituiti dai cosiddetti componenti sandwich a nido d'ape e vengono prodotti mediante la tecnica di sovrastampaggio alveolare. La struttura alveolare, il pannello a nido d'ape, costituisce il nucleo (anima). Il vantaggio offerto da questo tipo di struttura consiste nell'estrema leggerezza ed elevatissima rigidità intrinseca delle parti.
I cosiddetti inserti vengono inseriti nei componenti a sandwich per la successiva installazione dei moduli cabina all'interno dell'aereo e vengono avvitati o utilizzati come raccordi tra i singoli pannelli e le lastre. Tuttavia, poiché questi inserti difficilmente aderiscono al nucleo a nido d'ape dei componenti, è necessario procedere all'incapsulamento con resina epossidica o poliuretanica, il cosiddetto sovrastampaggio di inserti.
In questa applicazione gli inserti vengono posizionati su fori predisposti in piano o perpendicolarmente alla struttura a nido d'ape. Per garantire che gli inserti siano fissati saldamente in posizione, viene applicata la colla nello spazio tra l'inserto e la struttura a nido d'ape. Il materiale riempie le cavità e assicura un incollaggio stabile degli inserti.
Con il sistema di dosaggio e miscelazione eldomix il materiale – una resina poliuretanica o epossidica – può essere iniettato direttamente nell'apertura mediante una pistola o integrato nell'ambito di un processo automatizzato. Durante questo processo, il sistema eldomix assicura una lavorazione pulita ed efficiente del composto di incapsulamento, nonché l'alimentazione continua di materiale.